La tecarterapia è una pratica terapeutica non invasiva che sfrutta l’energia del campo elettromagnetico per stimolare i tessuti del corpo. Questa tecnologia utilizza una corrente ad alta frequenza che viene applicata sulla superficie della pelle attraverso un manipolo a contatto, producendo un effetto di riscaldamento e un aumento del flusso sanguigno nei tessuti.
La tecarterapia è diffusa soprattutto in ambito fisioterapico e prevede l’utilizzo di un dispositivo specifico molto particolare, basato sul principio fisico del condensatore: la cura avviene attraverso il calore generato all’interno dell’area anatomica che necessita l’intervento. Uno dei suoi vantaggi è che, essendo una pratica non invasiva e non dolorosa, non richiede alcuna anestesia o incisioni.
La tecarterapia lavora in due modalità alternative:
- la modalità capacità, adatta alla cura dei problemi ai tessuti molli
- la modalità resistiva, indicata per il trattamento dei disturbi ossei, articolari, cartilaginei ecc.
Dipendenti dall’energia erogata dal dispositivo, i principali effetti biologici della Tecar sono tre e si differenziano in base all’energia erogata dal dispositivo:
- aumento del microcircolo
- vasodilatazione
- incremento della temperatura interna.
La tecarterapia è un trattamento piuttosto efficace. La singola seduta ha un costo che varia da 25 a 50 euro e una durata generalmente compresa tra 20 e 30 minuti.